Queste sono traduzioni delle traduzioni, tanto buone (sufficientemente per aver idea chiara, ma mancano certezze sui particolari) quanto mi è stato possibile farle (tra l'altro il fattore è anche il tempo a disposizione) nella mia comprensione di stessi, cioè sono traduzioni delle traduzioni inglesi dei messaggi dati originariamente in coreano, di alcuni tra questi messaggi da questo sito sulla Rete.
Assicurati di vedere http://www.najumary.or.kr/, in particolare: il miracolo Eucaristico al quale fu testimone il Papa stesso, nella sua Cappella, della cui pagina una versione vecchia si trova su questo sito.
28 febbraio -- Messaggio dal Nostro Signore il Mercoledì delle Ceneri
1 aprile -- 'Non c'è più tempo da indugiare'
19 ottobre -- 'Io darò un'altra occasione ai figli che si sono sperduti'
3 e 6 novembre -- 'Affrettatevi a pentirvi, perché prima che non molto tempo passi sarà l'ora della mietitura'
8 novembre -- 'Il tempo del severo giudizio di giustizia si approssima'
9 novembre -- 'Affrettatevi a svegliare e pregate cosicché possiate essere salvati dalla punizione'
9 novembre (2) -- Macchie di Sangue del Prezioso Sangue del Nostro Signore e le lacrime di sangue della Nostra Signora sulla Via Crucis sul monte vicino a Naju
24 novembre -- Un'altra miracolosa discesa dell'Eucaristia
Copyright © 2002, Mary's Touch By Mail. Tutti i diritti riservati.
(posto su exDeo.com con permesso)
Messaggio del 28. febbraio 2001
Attorno alle 2 di mattina, accesi le candele e cominciai a pregare il rosario. Attorno alle 3 di mattina, Gesù apparve vestito di abito bianco. L'intero suo corpo era macchiato di Sangue, e persino il Suo abito era intriso di Sangue. Era di aspetto così miserabile. Mentre io per sentirmi molto sorpresa non sapevo cosa fare, Gesù mi venne amorevolmente più vicino e parlò con voce gentile:
Gesù:
Mia diletta piccola anima! Non ti sorprendere. Anche ora sono macchiato di Sangue così per salvare il mondo infetto da peccati, perché non voglio che venga condannato neppure uno dei figli nel mondo e cada in rovina eterna. Per quanto grandissimo amore io mostri loro, la maggioranza dei figli nel mondo, che già è divenuto estremamente corrotto, restano colmi di egocentrica testardia che la superbia causa, e sono spiritualmente ciechi e sordi e offendono Dio con insulti e ingratitudine invece di accettare il Mio amore che mi ha fatto dar (loro) l'intero Mio corpo. E' questa la ragione per cui il Mio Cuore è diventato straziato del tutto e sanguina così di giorno in giorno.
Figlia Mia! Dicono che amano Me e Mia Madre, ma, senza la preghiera sincera e il vero pentimento, pregano Me e Mia Madre come uno che si tiene al salvagente quando soffrono dolori, ma, una volta che ricevono le grazie che hanno chiesto, rimangono di cuore riconoscente per solo poco tempo e, senza dar obolo ai Mendici Celesti, ritornano alle loro misarabili vite e diventano spine che pungono il Sacro Cuore.
Con quanta ansia ho aspettato Io alle piccole anime che Mi tolgano dalla Croce! Ma i numerosi figli nel mondo, la grande maggioranza del clero e dei consacrati, e persino i figli Miei che sono stati specialmente chiamati mi inchiodano sulla Croce e, invece di toglierMi dalla Croce, rimangono non vigilanti e uniscono le forze con il diavolo e, perciò, perdono il senso di direzione, si colmano di superbia e vanità, e, con le taglienti forbici di avidità ed egoismo (in mano), tagliano il Mio corpo e stoffa in pezzi per possederli. Il Mio Cuore ed il Cuore di Mia Madre bruciano e bruciano ed è già da tanto tempo che sono divenuti come vulcani vivi.
Giulia: Caro Signore! Io sono così indegna e incapace. Cosa devo fare? Ti prego, insegnami.
Gesù:
Mia cara figlia che devi soffrire dolori! Tu sei Mia piccola anima. Ho detto ad Apostolo Paolo che la Mia potenza si manifesta pienamente in quelli che sono deboli. Se ricorderete che Io, insieme alla Mia Madre sempre abitiamo in voi, e anche quando siete deboli, e generosamente offrirete ad ogni momento tutti i dolori che vi succedano per la conversione dei peccatori, farete riparazioni e offrirete consolazioni al Mio straziato Cuore ed il straziato Cuore di Mia Madre, che con lacrime e con lacrime di sangue vi implora, e rammenderete anche il mio abito che è stato strappato in pezzi.
E allora il Signore mmi diede una cosa dicendo: "Ora, Figlia Mia, ricevi questo." Io lo ricevetti con ambedue le mani e lo tenni nella mano sinistra.
Gesù
Questo è il Mio abito di cottone, che è stato intriso nel Mio Sangue e sbrindellato ancora e ancora durante la flagellazione per i peccati di numerosi figli. Questi pezzi di abito di cottone sono stati tagliati dalle taglienti forbici di avidità ed egoismo con il quale gli uomini vogliono solamente ricevere senza dare ad altri accontentando se stessi solamente invece di amare anche gli altri come se stessi, ed anche (con le forbici) del calcolato è spietoso tradimento.
Ricordando che Mia Madre ed Io veniamo stritolati così ad ogni giorno e con cuore di sincera preghiera, pentimento e amore, almeno voi, che sapete che (Mia Madre ed Io) veniamo insultati e soffriamo dolori di tutte le sorte a causa di peccatori, anche in questo momento, guardate questa polvere di stoffa e stritolate il vostro io ancora e ancora ad ogni momento, diventate piccole anime, e trasformate le vostre vite in preghiera. Facendo così diventerete tenaglie che tolgono le spine e chiodi che sono conficcati profondamente nel Mio Sacro Cuore e in quello di Mia Madre e anche diventerete aghi che rammendano i Sacri Cuori e l'abito che sono stati dilaniati. Così, darete grande consolazione a Mia Madre e Me. Perciò, non lasciatevi soverchiare da delusione e disperazione, e, ricordando che, se dimostrate più (potentemente) la forza d'amore e offrite in maniere eroiche la vostra massima lealtà, il tempo di purificazione si accorcerà, rimanete sempre vigili e pregate. Addio! An-nyoung!
Quando Gesù finì di parlare, io ripresi di pergare il rosario tra i dolori. Non osavo guardare a quello che tenevo nella mano. Poi mi addormentai. Quando mi svegliai, erano ancora le prime ore del mattino, e non ho guardato cosa era quello che tenevo in mano. Circa quattro ore e mezza più tardi, alle 7:30 di mattina, chiamai i miei di famiglia e gli altri. Davanti agli occhi di tutti, aprii la mano, tremando e con grande reverenza. C'erano pezzi di stoffa stritolati in polvere e macchiati di Sangue. Tutti erano sorpresi e vi guardarono più attentamente. Una donna, sapiente dei tessili, disse: "Questo pare stoffa di fibre molto fini." Tutti noi vi guardavamo promettemmo a se stessi che stritoleremo i nostri forti io ancora e ancora, che trasformeremo le nostre vite in preghiere ad ogni momento, che diverremo semplici e poccole anime, e così daremo vera consolazione al Signore e alla Beata Madre.
Giulia Kim
1o marzo 2001
Messaggio del 1o aprile 2001
Attorno alle 7 di mattina, mentre pregavo, udii la bellissima voce dela Beata Madre.
LA BEATA MADRE:
Mia cara figlia! Miei diletti figli e figlie che siete stati scelti a miei aiutanti in quest'epoca che si trova in grande pericolo! Affrettatevi a diventare bambini e a tenervi per le mie mani senza fare calcoli umani. Tenendovi forte alle mani mie, della vostra Celeste Madre e Legame che tiene insieme il cielo e la terra, e senza lasciarvi scoraggiare o soverchiare da delusioni, e senza guardare indietro, svegliatevi con fretta, pregate, fate riparazioni, vivete una vita consacrata, esforzatevi continuamente a trasformare le vostre intere vite in preghiere.
Con tanta ansia grido che il calice del corruccio divino sta traboccando e più ancora traboccando e, ora, non c'è più tempo da indugiare, ma la maggioranza dei figli che dicono di conoscermi e persino voi che ho scelto siete così cechi e sordi e non seguite fedelmente le parole di questa Mamma Celeste che grido finché la mia gola non comincia a sanguinare e non cambiate le vostre vite in preghiere. Invece, vi riempite di umano pensare e di superbia, non siete in grado di discernere che il male si nasconde anche dietro apparenze innocue, e causate la divisione con l'unire le vostre forze con il diavolo. Il Cuore di questa Mamma che guarda questo ne patisce i dolori di dilaniamento in brandelli.
Eppure, non essendo troppo tardi ancora, affrettatevi e prendete le mie mani. Se almeno voi, che siete stati chiamati, vi staccate dalle soddisfazioni dei sensi, accettate gli ansiosi appelli di mio Figlio Gesù e miei fedelmente, e li pratichiate nelle vostre vite, l'epoca della vittoria del Sacro Cuore di mio Figlio e del mio Immacolato Cuore sarà apprestato. Perciò, diventate come me. Fate il vostro meglio e sforzatevi al massimo, perché io desidero raccogliere i piccoli fiori ed i semi di martirio, che voi offrite facendo sacrifici ad ogni momento, nel mio Immacolato Cuore e offrirgli a Dio.
Allora vedrete che il giorno in cui Dio, che è Amore Stesso e che vi ama tanto, cambierà il calice del corruccio in calice di benedizione e riedificherà il luogo che Satana avrà distrutto, e così le bocche di quelli che che vi osteggiano e criticano saranno chiuse, non è più lontano.
Figli miei che siete stati scelti! Ora soffrite dolori, ma se tenete in mente il luogo nel Regno Celeste che vi è stato preparato, dimostrate la forza d'amore in tal modo da non sparpagliare alcuno dei dolori che vi accompagnano mentre mi seguite, perseverate in massima lealtà in maniere eroiche, e generosamente offrite (i vostri dolori), i vostri sospiri si muteranno in gioia in un futuro non così distante.
Giulia Kim
1o aprile 2001
Messaggio del 19 ottobre 2001
Mentre seguivo le Stazioni della Via Crucis sul Monte della Beata Madre insieme ad alcuni aiutanti, provando molto disagio e dolori, rivoli di acqua di misericordia scesero, cominciando dalla Settima Stazione in poi.
Quando arrivammo alla Dodicesima Stazione ementre pregavamo inginnochiati sul suolo, io ad improvviso persi le forze in tutto il corpo e caddi indietro. Entrai in estasi e vidi una visione. Numerosa gente gridava aiuto fra terribili dolori. Calpestavano l'un l'altro, battendosi di salire più in alto. Quelli che erano calpestati gemevano e urlavano dai dolori. Alcuni dei strilli assomigliavano a quelli dei lupi, avendo quel tono prolungato. Erano paurosi a sentirsi, da rabbrividire.
E allora (vidi) che i diavoli, che giravano attorno (a loro) indaffarati, sussuravano negli orecchi loro: "Puoi vivere solo se sali più in alto." Quella di tra la gente che i diavoli riuscivano a ingannare cercavano di ascendere più in alto con tutte le loro forze, senza riguardi neppure per i loro genitori e fratelli, calpestando anche loro per salvare le proprie vite. I loro disperati sforzi, però, erano inutili. Appena pareva che arrivassero alla cima, altri di sotto ad essi li agguantavano per i piedi e li trascinavano giù. Cadevano sul fondo ad esser ricalpestati da altri che freneticamente cercavano di salire. Era una scena terribile che si ripeteva senza un fine. Lo strillare pareva orrendo in misura talmente indescrivibile che sentivo i miei capelli drizzarsi. Guardando questa terribile scena, mi misi ad invocare il Signore con voce tremante.
Oh, Salvatore Gesù che sei il nostro Redentore e l'Amore Stesso! In questi giorni la società umana ha compiuto enormi progressi per i mezzi di una civiltà materialistica molto avanzata, ma la vita interiore umana è divenuta più desolata, come un deserto. Quanto dolore questo deve averTi procurato! Il progresso abbagliante della civiltà materialistica può offrire delle comodità temporanee, ma non può dare agli uomini vera felicità. Invece, annichilisce l'amore. Di quale utile può essere ciò alle nostre anime?
Perdona tutti quei figli nel mondo che sono così cechi e sordi e corrono verso la loro rovina senza fine, senza capire le parole del Signore e della Beata Madre. Salvali liberandoli dalle astute tentazioni dei diavoli. Mondali del tutto dei loro peccati, guariscili, e falli risuscitare con il Sacro e Prezioso Sangue dalle Tue Sette Piaghe, sparso sulla Croce per salvare il mondo.
Mentre io gridavo, Gesù apparve, vestito di tunica bianca e mantello rosso. Io fui ricolma di gioia e dissi:
Oh, mio Signore! Ti prego, salva quella gente che hanno caduto nelle tentazioni (poste loro) dai diavoli perché non si fidavano nel Signore e nella Beata Madre, lo farai?
GESÙ:
Non te l'ho già detto che non c'è nulla che possa farsi se gli uomini si rifiutano di accettare l'amore, per quanto mai grande amore Io dia loro, perché a loro è stata data libera volontà?
Signore! Non ebbe il Signore in più grande stima quella sola pecora che si era smarrita ma fu ritrovata che le novantanove altre pecore? Una singola goccia del Preziosissimo Sangue che il Signore sparse per amor di noi può salvare l'intero mondo.
Come io continuavo a gridare e implorare, il Signore guardò con occhi amorosi e pietosi tutti noi che stavamo pregando, e parlò.
GESÙ:
Mia diletta piccola anima! Se tutti i figli nel mondo mi seguissero con una fede come è la tua, questo mondo sarebbe già divenuto il Nouvo Cielo e Nuova Terra. Ma vedi tutta quella immensa turba. Invece di pentirsi per i loro peccati, essi crudelmente calpestano e rovinano i loro prossimi, cercando di salvare solamente le proprie vite. Come possono aspettarsi di vivere?
Signore! Ti prego, dà loro un'altra occasione di pentirsi. Quando moriranno, i loro corpi ritorneranno in terra, ma le loro anime non potranno scappare dalle fiamme del fuoco d'inferno. Abbi pietà perché neppure una singola anima debba cadere nell'inferno.
Io gridai ed implorai ancore. E allora, il Signore disse,
GESÙ:
Mia ubbediente e amorevole figlia! Come posso rifiutare la tua ardente richiesta? Io darò un'altra occasione ai figli che si sono sperduti in (tutto) il subbuglio di (questo mondo) e vanno raminghi. Se accettano Me e Mia Madre, si pentiranno e saranno salvi.
Quando Gesù finì di parlare, salì più alto nel cielo. In quel momento, la Beata Madre, in vestito bianco e mantello azzurro, apparve al fianco del Signore. Dicendo: "Ora, apri gli occhi!", il Signore insieme alla Beata Madre mandò sugli uomini la luce del Sacro Cuore e la luce della misericordia come pure gli abbondanti rivoli di acqua di misericordia. Allora, Essi mandarono giù il Prezioso Sangue dalle Sette Piaghe del Signore e le lacrime di sangue della Beata Madre. Di fra la numerosa gente, un numero esiguo accettò il Signore e la Beata Madre, accettò il Loro amore, ed erano (così) in grado di scappare dalle folle urlanti. Però, di fra quelli che non accettarono il Signore e la Beata Madre e continuarono a cooperare coi diavoli, la luce d'amore e le gocce del Sangue dal Signore e dalla Beata Madre tornavano indietro al Signore e alla Beata Madre.
Il Signore e la Beata Madre vennero a noi e concessero la luce del Sacro Cuore e la luce di misericordia, rivoli di acqua di misericordia dalle loro mani, il Prezioso Sangue dalle Sette Piaghe del Signore, le lacrime della Beata Madre, le lacrime di sangue, il fragrante olio su di noi — non solo su noi ma anche su tutti quelli che lavorano peraiutare la Beata Madre of Naju and who come to visit la Beata Madre di Naju, sulle loro teste, sulle loro nuche, le loro fronti, i dorsi degli interi loro toraci. Poi, il Signore riprese a parlare.
GESÙ:
Miei diletti figli! In quest'epoca attuale, i suoni che segnalano la fine (dell'epoca) già risuonano come campana funebre attraverso quelli che lavorano con i diavoli, e maggiori sventure che colpiranno l'intero mondo stanno già accadendo, ma la maggioranza dei figli nel mondo sono cechi e sordi e compiacendo se stessi non accettano i Messaggi di Amore da Me e Mia Madre, che suscita un volcano attivo nel Mio Cuore che fiammeggia vigorosamente con fuoco di giustizia.
Eppure, attraverso le ardenti implorazioni di Mia Madre Maria e della sincera preghiera intrisa di lacrime e sacrifici e penitenze nascosti da voi, le piccole anime che siete diventate offerte sacrificiali viventi, Io, che sono la Via, la Verità e la Vita e sono l'inizio e la fine, compirò l'opera che ho cominciato.
Tutti i figli che vengono a Me attraverso Mia Madre hanno assaggiato e assaggeranno in questo mondo molti insulti, persecuzioni, e criticismi colmi di scherno in mezzo a travagli di tutte le sorte quando annunceranno Me e Mia Madre. Ma però, nel mondo che segue, gli sarà dato il potere ed il privilegio di prendere in possesso l'albero della vita eterna e godranno la felicità eterna alla Mia Mensa nel Mio Regno. Perciò, non vi preoccupate ma diventate piccole persone con più grande umiltà ed avanzate e conducete coraggiosamente i (prossimi) nel salvare il mondo misero che va incontro alla sua distruzione, e così fate che tutti gli uomini lodino il Padre che è nel Cielo. Allora Io, che sono il Signore Redentore ed il Giudice di Giustizia, verrò a voi presto, sulle nuvole, con grande Potere, portando la remunerazione promessavi e portando fuoco, insieme alla Madre Mia che merita di essere venerata come Regina del Cielo. Jahl-itghurah (Annotazione del traduttore dal koreano: Questa voce coreana significa leteralmente Che tu stia bene! o Che tu rimanga bene! ed equivale al saluto d'addio rivolto a bambino).
Quando Gesù finì di parlare, io mi svegliai dall'estasi. Miei aiutanti, che mi sorreggevano, furono sorpresi di vedermi umida dalla testa alla roba che avevo sulle spalle con abbondante quantità dell'acqua della misericordia. Uno di loro che tocco il mio abito esclamò: E' l'olio! Sull'altare fatto di pietre davanti alla Quindicesima Stazione per la Risurrezione del Signore, rivoli di acqua di misericordia scesero, misti all'olio colorito. Tutti gli aiutanti che videro questo gridarono di gioia e cantarono alla gloria del Signore.
Giulia Kim
Naju, Korea
Messaggio del 3 novembre 2001
Pregavamo alle Stazioni della Via Crucis la mattina presto. Alla Dodicesima Stazione, mi assorbii in profonda meditazione sull'immenso Amore per il quale il Signore fu crudelmente conficcato sulla Croce per tre ore, spargendo tutto il Suo Sangue e Acqua fino all'ultima goccia per noi, peccatori, e Lo implorai:
"Oh, mio Amore, mio Signore! E' il Primo Sabato (del mese) oggi, il quale, la Beata Madre, la Regina del Cielo e nostra vera Madre, dice che commemora la lunga, lunga, crudele giornata del suo soffrire quando rimase sola, avendo perduto il Signore, ed è il giorno in cui lei chiama i suoi figli a pregare con lei.
'Io ho sempre avuto sofferenze dal giorno in cui concepii Gesù mio Figlio, ma, il Sabato della Passione, ho espresso le tristezze (anche) all'esterno per la prima volta e ho pianto così miserabilmente per tutta la notte pregando per mio Figlio Gesù e per peccatori. Quelle ore dolorose furono anche il tempo della transizione dalla Morte di mio Figlio alla Sua Risurrezione, il giorno di passaggio dalla morte alla vita. E' questa la ragione per cui vi ho chiesto di pregare con me stanotte.'
Con questo messaggio (del 6 febbraio 1993), la Beata Madre chiamò molti figli a pregare insieme nella notte del Primo Sabato. Quelli che hanno risposto al suo invito con un Amen sono radunati qui e pregano insieme. Tocca e consola ciascuno di loro perché essi non siano come vasi rotti che non possono contenere acqua ma che tutti possano essere rinati nello Spirito Santo. Lavali e togli da loro i peccati da tutti quelli che cercano il Signore e la Beata Madre con il Prezioso Sangue dalle Sette Piaghe del Signore. Dopo, perché si pentiranno per i loro peccati, diventeranno guariti in ambedue l'anima ed il corpo loro, si arrenderanno al Sacro Cuore del Signore e l'Immacolato Cuore della Beata Madre come piccole anime, proveranno l'amore e la pace nella gioia dell'umile unione con i Santi, diverranno uno nella Santa Trinità, e daranno gloria al Signore.
Oh, mio Signore! Mio tutto, mia vita, e mio Amato in eterno! Io Ti amo e Ti lodo. Per i meriti della sofferenza sulla Croce e per il meraviglioso Amore con il quale il Signore conquistò la morte e risuscitò, manda giù la dolce pioggia su tutte le anime!"
In quel momento, il Prezioso Sangue scaturì dalle Sette Piaghe del Signore che era conficcato sulla Croce, e si effuse su noi tutti. Allora Gesù parlò amorosamente.
Mia diletta piccola anima! Tanto Io amo voi tutti (da effondere il Mio Sangue su di voi).
Sentendo un intenso odore di sangue, guardai attentamente quelli che pregavano con me, ma non vidi alcun sangue su di loro. Quando il Prezioso Sangue scaturì (dal Corpo del Signore che pendeva dalla Croce), c'era pure un intenso odore di rose. Rivoli di acqua di misericordia si effusero dietro di noi, esalando pure una fragranza intensa di rose. Eravamo ricolmi di gioia, perché vedemmo che il Signore ci dava il Suo Prezioso Sangue davanti a noi come per attirarci avanti, mentre la Beata Madre ci dava rivoli di acqua di misericordia dietro a noi come per spingerci. Lodammo il Signore e la Beata Madre.
Messaggio del 6 novembre 2001
Seguivamo le Stazioni della Via Crucis, pregando e meditando su come Gesù portava la Croce. Alla Ottava Stazione, dove Gesù vide le donne di Gerusalemme che piangevano per Lui e le disse: "Figlie di Gerusalemme! Non piangete per Me; piangete invece per voi stesse e per i figli vostri!" (Luca 23:28), vidi una visione.
Si era radunata una moltitudine numerosa. Fra loro c'era il Santo Padre, molto clero, consacrati e laici. Poco doco cominciò a tirare vento, e molta gente traballava sotto al vento come canne. Quelli che seguivano il Signore e la Beata Madre si battevano forte a non lasciare che il vento li faccia barcollare e rimanevano fermi. Sarebbe stato loro molto più facile lasciarsi barcollare sotto al tiro del vento assieme agli altri, ma essi cercavano fortemente di non perdere il loro equilibrio. Per questa ragione, erano considerati ostacoli da quella gente che vacillava sotto al vento. Quelli spingevano e urtavano da tutte le direzioni questi che seguivano il Signore e la Beata Madre. Un piccolo numero tra quelli che seguivano il Signore e la Beata Madre non resistettero più ai dolori e si congiunsero agli altri che traballavano sotto al vento.
Passò qualche tempo. Gesù e la Beata Madre discesero a noi, montati sulle nubi e circondati da angeli, e guardarono attentamente ogni singola persona nella folla. Poi la Beata Madre cominciò a parlare con voce mite, amorevole.
LA BEATA MADRE:
Miei diletti figli! Ora, affrettatevi a pentirvi, perché prima che molto tempo passi sarà il tempo della mietitura perche siano separate le buone spighe del grano dalle spighe vuote. Vi ho detto con tanta ansia che che non c'è più tempo per titubare o indugiare, e... non posso più sopprimere la tristezza, perché neppure la maggioranza dei miei figli che sono stati chiamati offrono i fioretti delle rinunce ad ogni attimo, e non si arrendono completamente al mio Immacolato Cuore con il cambiare le loro vite in preghiere, ma cercano di abbandonare la croce, dicendo che è troppo pesante.
Meditate più profondamente sulle Parole del Signore, vostro Redentore: E' più facile che il cammello passi attraverso la cruna dell'ago che non un ricco entri nel Regno di Dio. Allora capirete bene che il Signore non si riferiva soltanto alle ricchezze dei possedimenti mondani. Figli! Se non svuotate i vostri cuori, ma rimanete ricchi nei vostri cuori con tutte le sorte di avidità, spiritualità sviata, e superbia, come in essi potrà vivere il Signore?
In quest'epoca che diventa di emergenza, il Mondo di Mistero viene squarciato, ma tenete in mente che lo sfogo del coruccio di Dio Padre si diferisce grazie al vostro spirito e vita di martirio con il quale cercate con tutti i vostri corpi e con tutti i vostri cuori a partecipare nell'agonia mortale che il Signore patì sul Calvario, compiangendo con profondo amore e lacrime me e mio Figlio Gesù, il vostro Redentore, e pure grazie alle ferventi preghiere, sacrifici e riparazioni delle piccole anime che mi pregano. Moltiplicando i vostri grandi sforzi di dimostrare la forza d'amore, offrite preghiere, sacrifici e riparazioni per quelle anime che vacillano sotto al vento come canne.
Assaggiando ora tutte le sorte di insulti e dolori per Gesù e me, vivendo tra gli uomini che titubano come canne sotto al vento nel mondo, sarrete annoverati tra le spighe buone in virtù alle grazie universali (le grazie che sono disponibili per tutti) da Dio. Persino quelle anime che ora barcollano come canne sotto al tiro del vento saranno annoverate tra le spighe buone, se si pentiranno completamente e seguiranno le mie parole.
Però, essendo che Dio ha concesso il libero arbitrio agli umani, se essi non seguiranno pienamente le mie parole, mi volgeranno le spalle, e perseveranno nel loro rimanere le spighe vuote del grano, Dio toglierà la loro parte dei frutti dall'albero di vita eterna che vi è stato preparato. E poi, dove andranno quelle anime?
Figli miei che siete stati scelti! Ricordandovi sempre le parole di questa Mamma: Dio può distruggere in un attimo pilastri di ferro e muri di bronzo per quanto mai forti che essi possano esser stati fatti, e può anche erigerli, preparatevi e rimanete vigili per incontrare il Signore, il vostro Redentore, che verrà presto, portando la remunerazione ed il fuoco, e di (incontrare) me.
Quando la Beata Madre finì di parlare, Gesù e la Beata Madre splendettero la luce del Sacro Cuore di Gesù e dell'Immacolato Cuore di Maria e la luce di misericordia su tutti e ritornarono al Cielo. In quel momento, quelli che si battevano forte a non unire le forze con gli altri che il vento travolgeva videro che il Signore e la Beata Madre risplendevano luce su di loro, e ricevettero questa luce con braccia aperte e visi felici, e, con coraggio e forza rinnovati, poterono rimanere in posto loro.
Giulia Kim
Naju, Korea
Messaggio del 8 novembre 2001
Mentre ero in profonda meditazione, vidi una visione. Gesù sanguinava dalle piaghe causate dalla corona di spine e dalla flagellazione, ma numerosa gente compresi molti del clero continuavano a conficcare crudelmente altri chiodi in Lui. Forti suoni dei colpi di martello continuavano, facendomi venire dolori alle orecchie. Guardando Gesù che continuamente sanguinava, sentii atroci dolori nel mio cuore come se si stesse squarciando a pezzi.
"Oh, mio Signore, mio Diletto! Tu tanto ami anche quelle anime che continuano a spingerTi alla morte. Come possiamo scandagliare il Tuo immenso amore? Quante altre preghiere ancora ci vorranno per toglier via tutti quei chiodi conficcati nel Tuo corpo? Ti amiamo con tutti i nostri cuori, anche se siamo indegni. Sii consolato dai sacrifici, penitenze, e ardenti preghiere che noi offriamo, seppure sono minuscoli come polvere.
Oh, mio Amore, mio Diletto! Ora torremo i chiodi conficcati nel corpo del Signore con le tenaglie che la Beata Madre ci ha dato; diverremo il fazzoletto che asciuga il sangue ed il sudore dal viso del Signore; diverremo i sarti che che ricuciono le piaghe del Tuo Sacro Cuore; e cercheremo di vivere una vita di perpetua riconoscenza. Ricevi, perciò, gloria e consolazione.
Oh, mio Amore, mio Diletto! Riempi le nostre anime indegne con i frutti meritati con il Tuo soffrire sulla Croce; riprenditi le nostre vite che noi possiamo sfamare le numerose anime con questi frutti."
Mentre io pregavo con ardore, Gesù cominciò a parlare con voce piana.
GESÙ:
Mio amore, Mia piccola anima! Tu sempre hai detto che sei indegna e che le tue preghiere sono come polvere, ma le preghiere che tu offri con amore e ardore sono come dolce acqua che disseta la mia sete e come le tenaglie che tolgono i chiodi dal Mio corpo.
Mia diletta bambina! Come ti ho detto prima, Io potrei renderti perfetta, ma non ti sottraggo le manchevolezze che ti sono date come doni per tenerti umile. Perciò, non volgere tanto la tua attenzione su di te, ma, con più grandi sforzi e per incessanti sacrifici e penitenze, offriti tutta perché tutto il clero sappia obbedire e formare unità attorno al Papa, che è il successore di Pietro che Io ho scelto, che è il Mio Vicario, e che è il maggiore fratello nella Chiesa, e che si sappiano convertire e compiere la missione che gli è stata affidata, secondo il Mio Volere.
Persino una grande maggioranza del clero si sono alienati dalla sorgente d'amore, si sono del tutto dimenticati della Mia Divinità, sono diventati cechi e sordi, e, per salvaguardare la propria (falsa) reputazione davanti agli acchi d'altri, non defendono la verità contro gli errori che vedono e criticano dietro alle spalle, nonostante che Io, che sono la Via, la Verità, e la Vita, e la Madre Mia, che è 'Ausiliatrice nella Redenzione e l'Avvocata, mostriamo segni e gridiamo finché la Nostre gole non cominciano a sanguinare. In questo modo essi attirano su di se il corruccio giusto di Dio Padre.
E non è tutto questo. Molti del clero, il cui dovere è di codurre i greggi al Cielo, offrono Messe e gli uffizi divini superficialmente, trascurano i loro doveri sacri, e sono infedeli ai compiti affidatigli, abbandonandosi ai giochi di golf, di Go-Stop (annotazione del traduttore dal coreano: Go-Stop è un diffuso gioco di carte in Korea che si gioca per azzardo e svago), e bevendo e godendo piaceri assieme al mondo secolare invece di astenersi dalla compagnia delle donne, ossessi da esso e dipendenti da tutte le cose del mondo. Ciascuna molta che così si comportano, io sono coronato della corona di spine invece che della corona regale, vengo conficcato sulla Croce, e sanguino.
Ora, tutto il clero, i religiosi, i laici nel mondo! Il tempo del severo giudizio di giustizia si approssima. Eppure, non essendo ancora troppo tardi, affrettatevi a pentire e fate grandi sforzi ad estinguere il fuoco nel Mio Sacro Cuore che è divenuto un vucano attivo, e di prevenire la punizione di Dio Padre. E venite a Me attraverso Mia Madre affidandovi al Mio Amore che tutto trascende e con il quale Io amo anche i più cattivi dei peccatori. Io, che vi amo, cerco acora di salvarvi trasfondendo in voi il sangue che spargo sulla Croce per lavar via le vostre macche sporche. Ma però, se rifiutate di ricevere questa trasfusione, Io non potrò aiutarvi. Quei figli che si affretteranno a Me attraverso Mia Madre, che è l'Ausiliatrice nella Mia Opera di Salvezza, la Mediatrice, e la Corredentrice, saranno annoverati da buone spighe di grano al giudizio finale e godranno la felicità eterna alla Mia Mensa nel Mio Regno.
Giulia Kim
Naju, Korea
Messaggio del 9 novembre 2001
Consacrazione della Basilica di San Giovanni Laterano a RomaMentre facevo le Stazioni della Via Crucis (sul Monte della Beata Madre a Naju), pregando e contemplando profondamente nel mio cuore su come il Signore ricevette la condanna di morte, e come divenne tutto coperto di piaghe per esser stato crudelmente picchiato e flagellato, e come portò la Croce sul Monte Calvario, Stazione dietro Stazione, riuscii a participare più intimamente nelle sofferenze del Signore. Sentii che il mio corpo diventasse molto pesante e non fui capace di camminare neppure un passo. Strisciando per terra, trascinando i piedi, non potevo aprire gli occhi e perdevo la coscenza. Alla Sesta Stazione, meditavo su come la S. Veronica coraggiosamente si accostò al Signore in mezzo a scherni e insulti di una folla, senza badare a loro, e, con tutto il suo cuore, asciugò il viso del Signore macchiato di sangue e sudore e gli pulì gli occhi che sangue e grumi di sangue dalla Sua fronte squarciata dalla corona di spine incrostavano, facendoGli possibile di aprire per un po' gli occhi e vedere. Allora vidi una visione.
Io vidi il Signore, coperto di piaghe per tutto il corpo e sanguinante, insieme alla Beata Madre, che versava lacrime di sangue accanto a Lui. Gesù era flagellato ciascuna volta che gli uomini peccavano. Per questa incessante flagellazione, l'intero Suo corpo stava divennendo squarciato e si lacerava, e sanguinava continuamente. Il Prezioso Sangue scaturiva dalla Sua fronte perché c'era la corona di spine che persino Gli copriva gli occhi. Il Suo aspetto era così miserabile da non potersi descrivere. La Beata Madre cominciò a parlare con voce molto gentile, eppure angosciosa.
LA BEATA MADRE:
Mia cara figlia che sei stata chiamata ad essere la piccola anima! Il Signore, che è il vostro Redentore è che tantissimo ama persino i più cattivi peccatori, che fu conficcato sulla Croce, morì, fu seppellito, e che risuscitò il terzo giorno, sta spargendo sangue così per la conversione dei peccatori e per la santificazione dei sacerdoti anche ora, duemila anni dopo.
Ora, a causa delle astute tentazioni del diavolo, persino molti dei figli che io ho chiamato, del clero, e dei religiosi, sono diventati cechi e sordi, si sono smarriti, e stanno per entrare attraverso le spalancate porte nell'inferno, a non parlare neppure del loro mancato mettere in pratica i messaggi d'amore che mio Figlio Gesù ed io gridiamo, persino ripetendo le stesse parole ancora e ancora. Per ragione di questo, lo sdegno di Dio si sta riversando sul (mondo), e, mentre trattengo il calice (dello sdegno di Dio), il mio Cuore esso pure brucia così vigorosamente in fiamme che sta divenendo un vulcano attivo. D'altronde, io sono anche consolata perché ci sono delle piccole anime come te.
Oh, mia amorosa e obbediente figlia che cerchi di divenire lo straccio per pulire le anime! Stai anche cercando di divenire le tenaglie per togliere i chiodi conficcati nel corpo di mio Figlio Gesù ogniqualvolta che gli uomini commettono peccati. Desideri anche di divenire colei che con amore ricuce le piaghe del Sacro Cuore di Gesù ed il mio Immacolato Cuore. Tu pure offri il tuo migliore tempo al Signore e a me per diventare il fazzoletto per asciugare il sangue e sudore di mio Figlio Gesù e le lacrime mie e le lacrime di sangue mie. Cosa mai io non vorresti dare a te?
Lo hai già sentito e lo sai bene che mio Figlio Gesù ed io siamo tristi quando voi lo siete; che noi soffriamo quando voi siete dolorosi e soffrite; e mio Figlio Gesù ed io siamo felici e giubiliamo con voi quando voi siete felici e giubilate. Ricordando che io attentamente ascolto alle voci delle ferventi preghiere che voi offrite alle Stazioni della Via Crucis sul Calvario e che vi seguo, versando lacrime di sangue al fianco di mio Figlio Gesù che sparge sangue ed è con voi, siate più vigili ancora e vivete la vita consacrata per la conversione dei peccatori e per la santificazione del clero.
Tutti i figli nel mondo! Io vi ho con angoscia detto che la risposta di giustizia di Dio Padre sarà inesorabile e che un domani sicuro non è possibile promettere, e come potete essere così incuranti di ascoltare alle mie angosciose implorazioni che grido a voi, sanguinando alla gola? Vi ho già implorato con ansia, dicendo: "Non portate su di voi il castigo della tenebra, del fuoco e del sangue!" (3 febbraio 1994), e vi ho ammonito più volte che il tempo della grande tribolazione sta per avvenire. Ma se ciononostante voi non vi pentite, e persino la maggioranza del clero canta dei tempi di pace e mancano a rimanere vigili, cosa accadrà ai greggi che seguono loro? Non c'è più tempo da indugiare.
Essendo che il tempo concesso da Dio sta volgendosi alla fine, meditate sull'epoca di Sodoma e Gomorra che vennero distrutte perché in loro non furono trovati nemmeno dieci persone giuste, e affrettatevi a svegliare e pregate cosicché possiate essere salvati dal castigo e dalla tribolazione del fiammeggiante fuoco di zolfo che sta per cadere sul mondo.
Miei diletti figli che siete stati chiamati! Tenete in mente che questo mondo è già caduto in crisi da essere incenerito per i suoi immensi peccati, ma mio Figlio Gesù vi dà un'altra occasione grazie alle ferventi preghiere, sacrifici e riparazioni da voi, piccole anime. Almeno voi dovreste diventare completamente disperse nel Sacro Cuore di Gesù, che è divenuto vittima sacrificiale per la riconciliazione, e nel mio Immacolato Cuore; e, trasformando le vostre vite in preghiere, fasciate le sanguinanti piaghe del Signore, ricucitele, e pulitele.
Se le voci delle vostre preghiere, piccole anime unite con amore nella Santissima Trinità, si congiungono e si levano alte nel Cielo, la crisi della Terza Guerra Mondiale sarà allontanata. Però, se i figli nel mondo fino all'ultimo mancheranno di accettare i messaggi d'amore che mio Figlio Gesù ed io li stiamo dando, mancheranno di pentirsi, e di rimanere vigili, io non potrò più trattenere il calice del corruccio di Dio.
Miei diletti figli! Quando mio Figlio Gesù siederà sul trono regale con me al Suo fianco, circondato dagli angeli del Cielo, e separerà le buone spighe del grano dalle vuote, voi non dovreste essere annoverati tra le spighe buone invece di essere separati come quelle vuote?
Perciò, non esitate e non indugiate ma tenetevi forte alle mie mani, che cono il filo che lega insieme il Cielo e la terra, mettete in pratica i messaggi d'amore, e in tal modo partecipate nel opera di salvezza di questo mondo. Facendo così, congiungetevi all'eterno convito celeste fra i gridi di gioia degli angeli e Santi nel Cielo, dove non c'è più morte, né fame, né sete, tristezza, sofferenza, o sospiro, ma che è colmo soltanto con amore; e partecipate nella gloria.
Alla Decima Stazione ero ancoa debole ed esausta, incapace di aprire gli occhi. Quando un uomo, che pregava, esclamò: "Ah! E' sangue!", io appena riuscii ad aprire gli occhi e vidi sangue fresco di qua e di là sul suolo. Cominciammo a guardare più attenti e trovammo delle pietre e foglie decadute macchiate di sangue dalla Terza Stazione alla Quindicesima dove Gesù risuscitò. Quando immersi il dito nel sangue, il mio dito divenne macchiato di sangue che appariva di essere stato sparso poco innanzi.
Giulia Kim
Naju, Korea
Messaggio del 9 novembre 2001 (2)
Mentre Giulia seguiva e pregava alle Stazioni della Via Crucis sul Monte della Beata Madre vicino a Naju nella ore sollecite della mattinata il 9 novembre 2001, ricevette un messaggio dalla Nostra Signora e vide una visione del Nostro Signore che soffriva dolori terribili per i nostri peccati e del Suo Prezioso Sangue che scaturiva dalle Sue Sette Piaghe (la fronte, le due mani, il cuore, il fianco e i due piedi) e della Nostra Signora che anche lei versava lacrime di sangue. Presto dopo, Giulia e alcuni altri che c'erano con lei trovarono pietre e foglie cadute dagli alberi sul posto delle Stazioni della Via Crucis macchiati di sangue e persino piccoli brani di carne. Subito capirono che questi erano il Prezioso Sangue e Carne del Nostro Signore, strappati dal Suo Corpo con la flagellazione, e le lacrime di sangue della Nostra Signora. Trovarono centinaia di pietre e foglie d'alberi macchiati di sangue per tutta la via tra la Terza Stazione (dove il Nostro Signore cadde per la prima volta) e la Quattordicesima Stazione (dove il Nostro Signore fu seppellito). Raccolsero tutte le pietre e le foglie macchiati di sangue per la preservazione e ricerche in laboratorio. Le scene del raccolto di queste pietre e foglie sono state fotografate e videoregistrate.
P. Thomas More Chung (a sinistra) ed altri pellegrini
raccolgono le pietre macchiate del Prezioso Sangue del Nostro Signore
I campioni di sangue si stanno esaminando al laboratorio giudiziario all'Università Nazionale di Seoul, il più rinomato tra i laboratorio di questo tipo in Korea. I risultati preliminari dimostrano che si tratta di sangue umana. Altri particolari saranno pubblicati più tardi. Un gruppo di scienziati approvati dal Vaticano in America Latina hanno espresso l'interesse per condurre un esame separato. Essi presto partiranno per Korea per eseguire osservazioni e analisi sul sito dei miracoli, interrogare i testimoni, e portare dei campioni di sangue per esaminarli.
Questa discesa del sangue e carne del Nostro Signore assieme alle lacrime di sangue della Nostra Signora è davvero un meravigliosissimo segno celeste con tremendo significato. E' anche un potente rammento a tutti noi della fondamentale verità cristiana che la nostra salvezza è stata conseguita attraverso la sofferenza del Nostro Signorea ed il spargere del Suo Sangue.
Un'altro maggiore miracolo sullo stesso monte era il cambiare delle specie Eucaristiche di pane e vino in quelle della viva carne e sangue in forma di piccolo cuore durante la visita del Vescovo Roman Danylak il 22 settembre 1995. Là sono accaduti numerosi altri miracoli negli ultimi anni: guarigioni fisiche a mezzo dell'acqua dalla sorgente della Beata Madre, la fragranza di rose, la discesa dell'olio fragrante e altri. Il continuo ricorrere di questi miracoli sono lo svolgersi della promessa del Signore nel Suo messaggio del 8 dicembre 1999 a Giulia sul Monte della Beata Madre dove era con altri pellegrini:
Ogni volta che venite qui cercando Mia Madre e Me e ci invocate ardentemente con tutti i vostri cuori, Io largirò su voi la luce del Mio Sacro Cuore in fiamme e la luce della Mia misericordia, e Mia Madre pure largirà su voi la luce dal suo Immacolato Cuore ed i rivoli di acqua di misericordia cosicché possiate succhiare il latte quanto il cuore vostro lo voglia. Allora la vostra sete sarà estinta; e sarete empiti di grazie e assaggerete gioia, amore e pace. Oggi Io, insieme a Mia Madre, che è stata concepita senza il peccato originale per la salvezza del mondo, vi mando le benedizioni celesti.
Messaggio del 24 novembre 2001
Il 24 novembre di quest'anno era il nono anniversario dell'inizio dell'esalazione dell'olio fragrante dalla statua della Beata Madre a Naju, ed il settimo anniversario delle due miracolose discese dell'Eucaristia durante la visita dell'Arcivescovo Giovanni Bulaitis, il Pro-Nunzio Apostolico in Korea. Mentre Giulia faceva le Stazioni della Via Crucis nelle ore sollecite della mattinata del 24 novembre 2001, il Prezioso Sangue del Nostro Signore cambiò in bianca Particella Consacrata e discese nella bocca di Giulia. Le scene del miracoloso ricevere da Giulia della Sacra Particella sulla sua lingua, avvolte in misteriosa luce, sono state fotografare (vedi giù). Giulia consumò l'Eucaristia alla disposizione datale dal Signore.
Messaggio del 24 novembre 2001
Mentre facevo le Stazioni della Via Crucis attorno alle 7 di mattina (sul Monte della Beata Madre), meditando su come Gesù soffrì l'agonia di morte, d'improvviso vidi dei potenti e bellissimi raggi di luce che si sprigionavano da Gesù che pende sulla Croce. Poi le Sue Sette Piaghe si apersero, ed il sangue ne scaturì. I rivoli di sangue conversero subito in uno, si trasformarono in Eucaristia, e discesero nella mia bocca. In quel momento sentii la amorosa e gentile voce di Gesù.
GESÙ:
Ecco, mia diletta piccola anima! Ricevi e consuma questo. E' il Sangue della Mia Alleanza che Io spargo per lavare i peccati dei figli nel mondo ed il Mio Corpo che nutre le anime. Arrenditi completamente a Me per poter diventare una con Me; diventa una con il Mio Cuore.
Oh, Mia povera figlia! Mia piccola anima! Che tu, che Mi cerchi per non mai abbandonarMi neppure per un attimo, ma per divenire una con il Mio ardente Amore con il quale ho desiderato di unirMi a te nella Mia Divinità e umanità, sia così totalmente respinta, è a causa del Mio immenso Amore di te ed il tuo immenso amore per Me. Come potrebbero gli uomini del mondo anche osare di tentare di capire che i numerosi dolori che stanno succedendoti siano il Mio immenso Amore di te? Con completa fede, amore e fiducia in Me, non ti sei lamentata o scoraggiata dai dolori che ti sono successi mentre obbedivi alla diocesi sotto la cui giurisdizione si trova (la tua regione) e al tuo Pastore. Invece, hai offerto quei dolori con generosamente e ricevutoMi attraverso le spirituali communioni con cuore gioioso. Questi tuoi piccoli sacrifici dissetano la Mia illimitata sete e anche empiono l'ambasciato Cuore di Mia Madre.
Perciò, senza aver paura di nulla, ma con l'instancabile arma (dell'amore verso tutti) che ti renderà capace di sconfiggere gli astuti attacchi del demonio, affidati del tutto a Mia Madre e Me che ti sorreggeremo da persona che non mai cede la sua integrità, neppure nelle avversità.
Miei diletti figli che siete stati chiamati! Persino nelle circostanze di sciagura, siate riconoscenti ad ogni momento, adorate il Dio Trino che è il Padre dell'intera umanità e che vive per tutta l'eternità ed è con voi e rivela la Sua grandezza, e lodate il Suo benedettissimo Regno. Come Io ho affidato tutto alla Volontà del Padre e come Mia Madre si è pure affidata del tutto alla Volontà del Padre, anche voi dovreste affidarvi completamente alla Volontà della Mia Madre e Mia. Svuotatevi di tutto. Solo allora, Mia Madre ed Io potremo vivere e lavorare dentro di voi.
Mie dilette piccole anime! Tenendo in mente che sempre maggiori pene accompagnano l'approssimarsi della nuova nascita, dimostrate con maggiori sforzi la potenza d'amore e offrite eroicamente la vostra lealtà. Allora, la tenebra della confusione sarà sconfitta. Non vi preoccupate affatto degli esiti ma fatte il vostro meglio ad eseguire i compiti che vi sono affidati. E affrettatevi a Me attraverso Mia Madre, tenendo nelle profondità dei vostri cuori l'eterna vita che vi è stata vinta attraverso l'inestimabile, infinito Amore di Dio e la Salvezza della Croce.
Giulia Kim
Naju, Korea
Copyright © 2002, Mary's Touch By Mail. Tutti i diritti riservati.