Messaggi del 3 e 6 novembre 2001
Pregavamo alle Stazioni della Via Crucis la mattina presto. Alla Dodicesima Stazione, mi assorbii in profonda meditazione sull'immenso Amore per il quale il Signore fu crudelmente conficcato sulla Croce per tre ore, spargendo tutto il Suo Sangue e Acqua fino all'ultima goccia per noi, peccatori, e Lo implorai:
"Oh, mio Amore, mio Signore! E' il Primo Sabato (del mese) oggi, il quale, la Beata Madre, la Regina del Cielo e nostra vera Madre, dice che commemora la lunga, lunga, crudele giornata del suo soffrire quando rimase sola, avendo perduto il Signore, ed è il giorno in cui lei chiama i suoi figli a pregare con lei.
'Io ho sempre avuto sofferenze dal giorno in cui concepii Gesù mio Figlio, ma, il Sabato della Passione, ho espresso le tristezze (anche) all'esterno per la prima volta e ho pianto così miserabilmente per tutta la notte pregando per mio Figlio Gesù e per peccatori. Quelle ore dolorose furono anche il tempo della transizione dalla Morte di mio Figlio alla Sua Risurrezione, il giorno di passaggio dalla morte alla vita. E' questa la ragione per cui vi ho chiesto di pregare con me stanotte.'
Con questo messaggio (del 6 febbraio 1993), la Beata Madre chiamò molti figli a pregare insieme nella notte del Primo Sabato. Quelli che hanno risposto al suo invito con un Amen sono radunati qui e pregano insieme. Tocca e consola ciascuno di loro perché essi non siano come vasi rotti che non possono contenere acqua ma che tutti possano essere rinati nello Spirito Santo. Lavali e togli da loro i peccati da tutti quelli che cercano il Signore e la Beata Madre con il Prezioso Sangue dalle Sette Piaghe del Signore. Dopo, perché si pentiranno per i loro peccati, diventeranno guariti in ambedue l'anima ed il corpo loro, si arrenderanno al Sacro Cuore del Signore e l'Immacolato Cuore della Beata Madre come piccole anime, proveranno l'amore e la pace nella gioia dell'umile unione con i Santi, diverranno uno nella Santa Trinità, e daranno gloria al Signore.
Oh, mio Signore! Mio tutto, mia vita, e mio Amato in eterno! Io Ti amo e Ti lodo. Per i meriti della sofferenza sulla Croce e per il meraviglioso Amore con il quale il Signore conquistò la morte e risuscitò, manda giù la dolce pioggia su tutte le anime!"
In quel momento, il Prezioso Sangue scaturì dalle Sette Piaghe del Signore che era conficcato sulla Croce, e si effuse su noi tutti. Allora Gesù parlò amorosamente.
Mia diletta piccola anima! Tanto Io amo voi tutti (da effondere il Mio Sangue su di voi).
Sentendo un intenso odore di sangue, guardai attentamente quelli che pregavano con me, ma non vidi alcun sangue su di loro. Quando il Prezioso Sangue scaturì (dal Corpo del Signore che pendeva dalla Croce), c'era pure un intenso odore di rose. Rivoli di acqua di misericordia si effusero dietro di noi, esalando pure una fragranza intensa di rose. Eravamo ricolmi di gioia, perché vedemmo che il Signore ci dava il Suo Prezioso Sangue davanti a noi come per attirarci avanti, mentre la Beata Madre ci dava rivoli di acqua di misericordia dietro a noi come per spingerci. Lodammo il Signore e la Beata Madre.
Messaggio del 6 novembre 2001
Seguivamo le Stazioni della Via Crucis, pregando e meditando su come Gesù portava la Croce. Alla Ottava Stazione, dove Gesù vide le donne di Gerusalemme che piangevano per Lui e le disse: "Figlie di Gerusalemme! Non piangete per Me; piangete invece per voi stesse e per i figli vostri!" (Luca 23:28), vidi una visione.
Si era radunata una moltitudine numerosa. Fra loro c'era il Santo Padre, molto clero, consacrati e laici. Poco doco cominciò a tirare vento, e molta gente traballava sotto al vento come canne. Quelli che seguivano il Signore e la Beata Madre si battevano forte a non lasciare che il vento li faccia barcollare e rimanevano fermi. Sarebbe stato loro molto più facile lasciarsi barcollare sotto al tiro del vento assieme agli altri, ma essi cercavano fortemente di non perdere il loro equilibrio. Per questa ragione, erano considerati ostacoli da quella gente che vacillava sotto al vento. Quelli spingevano e urtavano da tutte le direzioni questi che seguivano il Signore e la Beata Madre. Un piccolo numero tra quelli che seguivano il Signore e la Beata Madre non resistettero più ai dolori e si congiunsero agli altri che traballavano sotto al vento.
Passò qualche tempo. Gesù e la Beata Madre discesero a noi, montati sulle nubi e circondati da angeli, e guardarono attentamente ogni singola persona nella folla. Poi la Beata Madre cominciò a parlare con voce mite, amorevole.
LA BEATA MADRE:
Miei diletti figli! Ora, affrettatevi a pentirvi, perché prima che molto tempo passi sarà il tempo della mietitura perche siano separate le buone spighe del grano dalle spighe vuote. Vi ho detto con tanta ansia che che non c'è più tempo per titubare o indugiare, e... non posso più sopprimere la tristezza, perché neppure la maggioranza dei miei figli che sono stati chiamati offrono i fioretti delle rinunce ad ogni attimo, e non si arrendono completamente al mio Immacolato Cuore con il cambiare le loro vite in preghiere, ma cercano di abbandonare la croce, dicendo che è troppo pesante.
Meditate più profondamente sulle Parole del Signore, vostro Redentore: E' più facile che il cammello passi attraverso la cruna dell'ago che non un ricco entri nel Regno di Dio. Allora capirete bene che il Signore non si riferiva soltanto alle ricchezze dei possedimenti mondani. Figli! Se non svuotate i vostri cuori, ma rimanete ricchi nei vostri cuori con tutte le sorte di avidità, spiritualità sviata, e superbia, come in essi potrà vivere il Signore?
In quest'epoca che diventa di emergenza, il Mondo di Mistero viene squarciato, ma tenete in mente che lo sfogo del coruccio di Dio Padre si diferisce grazie al vostro spirito e vita di martirio con il quale cercate con tutti i vostri corpi e con tutti i vostri cuori a partecipare nell'agonia mortale che il Signore patì sul Calvario, compiangendo con profondo amore e lacrime me e mio Figlio Gesù, il vostro Redentore, e pure grazie alle ferventi preghiere, sacrifici e riparazioni delle piccole anime che mi pregano. Moltiplicando i vostri grandi sforzi di dimostrare la forza d'amore, offrite preghiere, sacrifici e riparazioni per quelle anime che vacillano sotto al vento come canne.
Assaggiando ora tutte le sorte di insulti e dolori per Gesù e me, vivendo tra gli uomini che titubano come canne sotto al vento nel mondo, sarrete annoverati tra le spighe buone in virtù alle grazie universali (le grazie che sono disponibili per tutti) da Dio. Persino quelle anime che ora barcollano come canne sotto al tiro del vento saranno annoverate tra le spighe buone, se si pentiranno completamente e seguiranno le mie parole.
Però, essendo che Dio ha concesso il libero arbitrio agli umani, se essi non seguiranno pienamente le mie parole, mi volgeranno le spalle, e perseveranno nel loro rimanere le spighe vuote del grano, Dio toglierà la loro parte dei frutti dall'albero di vita eterna che vi è stato preparato. E poi, dove andranno quelle anime?
Figli miei che siete stati scelti! Ricordandovi sempre le parole di questa Mamma: Dio può distruggere in un attimo pilastri di ferro e muri di bronzo per quanto mai forti che essi possano esser stati fatti, e può anche erigerli, preparatevi e rimanete vigili per incontrare il Signore, il vostro Redentore, che verrà presto, portando la remunerazione ed il fuoco, e di (incontrare) me.
Quando la Beata Madre finì di parlare, Gesù e la Beata Madre splendettero la luce del Sacro Cuore di Gesù e dell'Immacolato Cuore di Maria e la luce di misericordia su tutti e ritornarono al Cielo. In quel momento, quelli che si battevano forte a non unire le forze con gli altri che il vento travolgeva videro che il Signore e la Beata Madre risplendevano luce su di loro, e ricevettero questa luce con braccia aperte e visi felici, e, con coraggio e forza rinnovati, poterono rimanere in posto loro.
Giulia Kim
Naju, Korea
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